Attività in Italia
Walkscape – Torrente Parma (2022)
Walkscapes a Parma si è svolto tra il 13 e il 17 giugno 2022. La location individuata è stata il fiume Parma e il tema era la sua relazione con la città e l’intrecciata identità tra il corso naturale, l’infrastruttura umana e la presenza storica. L’attività è stata presentata e organizzata sotto forma di un workshop di 5 giorni con diverse attività:
- 13.06.2022 Walkscape: Esplorazione urbana del fiume.
- 14.06.2022 Conferenza: Il camminare come pratica estetica, chiacchierata con Francesco Careri.
- 15.06.2022 Workshop: Glocal Tools – dall’architettura radicale all’urbanistica incrementale. Esercizio di auto-costruzione.
- 16.06.2022 Walkscape: Esplorazione naturalistica e Biowatching.
- 17.06.2022 Mastercalss: Fotografia del paesaggio con Jacopo Valentini.
Al workshop hanno partecipato principalmente studenti universitari provenienti da diverse facoltà. L’obiettivo era fornire loro una comprensione multidisciplinare del tema di Walkscape, in modo che potessero lavorare su produzioni in tre diverse forme: progetti architettonici, progetti fotografici o contributi artistici. L’organizzazione del workshop è stata supportata dai nostri partner associati “Udu – Unione degli Universitari Parma” e “Circolo Arci Post” e dall’Università di Parma, che ha messo a disposizione le sedi per conferenze e workshop.
È possibile verificare i percorsi seguiti e parte del materiale prodotto durante il workshop nella mappa interattiva:
Calendari della settimana
Giorno 1. Esplorazione urbana del torrente Parma.
13.06.2022
Itinierario a cura di Laboratorio Urbano di Prossimità – APS, con l’architetto Gabriele Nicoli.
Giorno 2. Walkscapes – Il camminare come pratica estetica.
14.06.2022
Seminario del professor Francesco Careri, Università di Roma Tre
Giorno 3. Glocal tools: dall’architettura radicale all’urbanistica incrementale.
15.06.2022
Workshop di Urbanistica tattica e auto-costruzione.
A cura di Francesco Caneschi, Phd della facoltà di architettura dell’università di Porto.
Giorno 4. Esplorazione Urbana e Biowatching.
16.06.2022
Itinierario a cura di Franca Zanichelli e Francesco Mezzatesta, naturalisti.
Contest
Durante il workshop è stato organizzato un concorso per gli studenti di architettura che desideravano presentare idee e progetti per il fiume.
Ecco l’opera di Alessandro Biacca, vincitore del concorso, che propone l’installazione di pietre d’appoggio nel letto del fiume Parma.
Descrizione:
STEPPING-STONES
Ambiti fluviali di questo genere che si sviluppano attorno alla linea debole, che divide terra ed acqua, vengono definiti paesaggi instabili perché caratterizzati da paleoalvei in continua trasformazione. In questo senso la proposta mira ad incentivare modalità d’uso spontanee con lo scopo di riavvicinare le persone al torrente in un rapporto andato perduto nel tempo, attraverso un intervento che ricuce il paesaggio fluviale alle tracce storiche della città, in questo caso gli antichi ponti demoliti o distrutti dalle piene della Parma. Le istallazioni caratterizzate da blocchi monolitici in corrispondenza degli archi degli antichi attraversamenti incoraggiano i visitatori a rallentare, esplorare ed assimilare il ritmo della natura, il variare del livello delle acque che li rendono visibili o li nascondono alla vista. Alle nuove stanze urbane che reinterpretano il rapporto natura-artificio alla scala della città vengono integrati un sistema di stepping stones, a scala umana, posizionate in acqua che contrastano in modo provocatorio rispetto alle forme sinuose dell’alveo. Inoltre, oltre a garantire lo stretto contatto con l’acqua la presenza dei massi ne interrompe il flusso causando variazioni della corrente, utili alla creazione di habitat adeguati alla flora e alla fauna ittica. In conclusione, l’istallazione di oggetti monolitici che mediano e incentivano l’esperienza di un elemento naturale, il torrente Parma, ne evidenziano le dinamiche naturali dell’acqua, senza pretendere di imitare le forme della natura.
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Scambio Internazionale Staff - Parma (2022)
Lo scambio di personale congiunto si è svolto dal 5 al 10 ottobre 2022 a Parma, Italia. Lo scambio è stato un’opportunità preziosa per E-Mundus per entrare nel mondo di Walkscapes attraverso l’esperienza di LUP – APS e le lezioni apprese accumulate attraverso l’implementazione del Walkscape Workshop a Parma.
Attraverso lo scambio, le due organizzazioni hanno finalmente potuto incontrarsi di persona, condividere il lavoro svolto finora e pianificare le prossime attività. In particolare, i membri di LUP – APS hanno dedicato del tempo a formare i partecipanti lituani su come implementare Walkscapes, istituire l’organizzazione necessaria e come ottenere risultati significativi. Dal loro lato, i partecipanti di E-Mundus hanno condiviso la loro esperienza individuale con la rigenerazione urbana nella loro città e presentato alcuni dei loro progetti focalizzati sull’educazione non formale, per promuovere una conversazione su come amalgamare le due approcci.
Lo scambio ha incluso esplorazioni urbane, due simulazioni di Walkscapes, tavole rotonde quotidiane con presentazioni e discussioni, e infine del tempo per socializzare e visitare la città di Parma. I partecipanti sono stati premiati con un certificato di partecipazione.
Training of trainers – Maretto Dreamin'
Per l’evento del 2023, sono stati realizzati incontri preliminari con i partecipanti ai workshop del 2022 per decidere il tema, la portata e la metodologia da adottare. Ciò ha permesso ai partecipanti precedenti di acquisire esperienza nella pianificazione di tali attività e nell’coinvolgimento di un pubblico giovane in un programma educativo. Insieme, i membri del team LUP e gli ex partecipanti hanno deciso di mantenere il focus del progetto sul fiume Parma, ma di cambiare l’angolo dell’attività proposta in termini di tema e metodologia.
In questo senso, l’attività è stata divisa in due parti parallele:
Istallazione artistica e photoset
L’obiettivo di questo segmento era fare luce sullo stato attuale dell’area circostante il moderno Ponte Europa, l’ultimo ponte costruito sul fiume Parma che ha una storia piuttosto controversa. Abbiamo occupato lo spazio sotto il ponte con un set fotografico pubblico che ritraeva uno stile di vita turistico italiano ideale tipico delle località balneari estive, in contrasto con lo stato attuale di degrado assoluto dell’area. Le persone potevano unirsi al set e scattare fotografie. Presto sarà pubblicato un progetto fotografico ufficiale con estratti dall’installazione e messaggi tratti dai contributi dei partecipanti al progetto.
L’attività di esplorazione urbana
Nella stessa giornata, il team ha preparato un’indagine urbana guidata focalizzata sulla storia mitologica di Maretto, una zona specifica del fiume dove i giovani degli anni ’60 e ’70 usavano riunirsi e utilizzare come una vera e propria spiaggia non lontano dal centro della città. Le testimonianze storiche collocano Maretto in diverse posizioni a seconda della fonte, e il ricordo di questa leggenda locale sta per svanire, con le ultime persone che l’hanno vissuta ormai in pensione. Il contrasto evidente tra le storie del passato, con persone che utilizzavano il fiume per nuotare, rilassarsi sulle spiagge e pescare, e la considerazione attuale dei giovani nei confronti del fiume, visto come un ambiente inquinato, ha ispirato questa esplorazione. Il tour è partito dalla posizione del set fotografico ed è entrato in territorio inesplorato per riscoprire la leggenda di Maretto.
Entrambe le attività hanno rappresentato uno sforzo attivo per riconquistare la proprietà di spazi abbandonati e dimenticati nella nostra città.
Infine, i partecipanti ai due diversi segmenti si sono uniti per condividere le loro impressioni riguardo al tema fondamentale dell’evento. Questo ha permesso una riflessione comune approfondita riguardo alle numerose opportunità che potrebbero essere colte attraverso una comprensione approfondita del ruolo e della storia del fiume nella città, presentando diverse proposte per una funzione rinnovata di questo spazio per la città e i suoi abitanti, che saranno dettagliate nel dossier di politica del progetto.